Allenamento Running: la Progressione esecutiva delle Salite brevi

Le Salite Brevi sono mezzi allenanti utilizzati dal podista (per tutte le distanze) per incrementare le componenti neuromuscolari (Forza e Velocità) nella prima metà di stagione. La versione Americana di questo protocollo prevede l’esecuzione di tratti in salita molto brevi (8-12” di durata) ad intensità massimale, con ampi tempi di recupero. In questo modo, l’impronta allenante diventa particolarmente importante (perché lo sforzo è massimale) e il rischio di infortuni ridotto (perché in salita si prolunga il tempo d’appoggio). Ma può esserci la necessità di lavorare tutta la stagione (anche nei periodi successivi) con salite brevi? Ovviamente la risposta è SI, soprattutto per chi non ha a disposizione percorsi collinari (o salite di diverse lunghezza) per curare il mantenimento.

Senza-nomeQuindi, la prima parte del documento si focalizzerà sulle varianti esecutive (delle salite brevi) dedicate allo sviluppo e mantenimento delle qualità neuromuscolari; la seconda parte sarà invece dedicata ai runner che “mal digeriscono” le salite massimali, presentando un approccio di tipo diverso.

Scarica il documento sulla PROGRESSIONE ESECUTIVA DELLE SALITE BREVI

Sotto, riportiamo i link di altri mezzi (precedentemente approfonditi) che sfruttano salite più lunghe:

MEZZI CHE ALLENANO PREVALENTEMENTE LA FORZA

 

MEZZI  A CARATTERISTICHE MISTE

 

Autore: Melli Luca, istruttore atletica leggera GS Toccalmatto (melsh76@libero.it)

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