DOLOROSA 2014 (diario di Alberto Marani)

Partiamo dalla fine: Giorgio Bosi primo classificato in 2h 17!! E’ vero si tratta di una corsa non competitiva (sulla carta), ma la durezza del percorso e le quasi sempre avverse condizioni climatiche, rendono la Dolorosa, a tutti gli effetti, una gara vera e propria!! Di conseguenza, la prestazione di Giorgio assume un grande valore, anche per il modo con cui è venuta, dato che il secondo classificato è giunto sul traguardo dopo oltre 7 minuti, testimonianza di un dominio mai in discussione. La Dolorosa sta diventando una classica di inizio stagione per molti podisti parmensi e non; nonostante la pioggia e la concomitanza del trail di Sala Baganza, 170 persone si sono presentate al via di Fornovo, tra queste 9 erano della nostra squadra (4 in più dell’ anno scorso), oltre al sottoscritto erano presenti anche Bosi, Mazzieri, Moschetti, Belli, Dallatana, Dazzi, Bettoni e il nuovo arrivato Meschi. Il percorso è il solito, da Fornovo a Berceto percorrendo la SS 62, con i traguardi intermedi di Boschi di Bardone ( 9km) e quello di Cassio ( 19 km).

La nostra giornata inizia presto; alle 7,30 Fornovo ci accoglie sotto l’acqua,  dopo aver svolto celermente le operazioni di iscrizione, ci siamo potuti cambiare in una palestra messaci a disposizione dall’organizzazione e dopo infinite discussioni sull’abbigliamento da mettere, dato che la pioggia la faceva da padrone, finalmente alle 9,00 è arrivato il momento di partire. Si parte tutti insieme e si rimane in gruppo fino all’imbocco della salita, dove ognuno sale con il proprio passo. Da questo punto, sono circa 6 i km duri (i mitici tornanti di Piantonia) che portano al primo traguardo intermedio, sicuramente il tratto più impegnativo di tutta la gara. Infatti, a questo punto il gruppo si divide in tanti tronconi e la fatica si fa subito sentire, anche perchè la pioggia continua a cadere forte. Miracolosamente dopo Boschi di Bardone, la pioggia smette e ci da tregua fino all’arrivo; fino al 19° Km (dove c’è il secondo traguardo di Cassio) la strada sale ancora, ma più dolcemente e alcuni tratti in discesa consentono anche di rifiatare. Uno degli aspetti più positivi di questa manifestazione, è che si riescono a creare dei gruppetti per fare corsa assieme, e di conseguenza la fatica si sente meno e si trova il tempo anche di fare foto artistiche….vero Simone Belli? Dopo Cassio ci sono ancora 9 km (4 dei quali veramente duri) da percorrere per arrivare al traguardo dei Pianelli; a 2 km dal traguardo la strada inizia finalmente a scendere fino l’arrivo.

L’ottima organizzazione anche quest’anno ci ha messo a disposizione docce (finalmente calde!!) e un apprezzatissimo pasta party, un bel momento da vivere tutti insieme. La nostra squadra ha fatto un figurone, tutti hanno fatto vedere ottime cose!! Vorrei citarne due in particolare (non me ne vogliano gli altri): oltre naturalmente a Giorgio, Alessandro Moschetti è sceso sotto le 3h, impiegando oltre 17 minuti in meno dell’anno scorso, e il nuovo arrivato Marco Meschi (la vera sorpresa di giornata) che nonostante una partenza veloce, ha saputo tenere botta fino alla fine, dimostrando grande grinta e tenacia, con ampi margini di miglioramento.

Che dire per chiudere? Una grande giornata di sport, una grande organizzazione e perciò: Arrivederci al 2015!!!

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